Raccontare con la Luce è l’unione di due fotografi e due sensibilità che si sono incontrate emotivamente e narrativamente.
Antonella Taurino e Davide Paolo Strangio sono due fotografi che hanno messo insieme le loro visioni per dar vita a progetti fotografici emotivamente coinvolgenti e progetti di vita e lavoro a lungo termine.
Davide Paolo Strangio appassionato di sport all’aria aperta e di natura si avvicina giovanissimo alla fotografia, che studia e segue con lo stesso entusiasmo con il quale si approccia alla ricerca delle specie protette e rare che crescono e vivono sul nostro territorio, perché per vedere una natura che può stupire non serve andare dall’altra parte del mondo; da qui la ricerca di fiori spontanei che crescono sul nostro territorio, lo hanno anche portato a documentare fotograficamente tale bellezza. Ma come fotografo si occupa di qualunque genere fotografico, e grazie alla sua versatilità si incontra con Antonella Taurino, che dopo gli studi di economia ed il suo lavoro nelle risorse umane decide finalmente di dedicarsi completamente alla sua passione per la fotografia, coltivata fin da ragazzina.
Attraverso i loro racconti fotografici si ritrovano a ricevere diversi riconoscimenti e pubblicazioni, a partecipare a collettive importanti come Venice Photo Lab e Treviso Photo Festival e a dare vita a diversi progetti narrativi di emozioni intime e profonde. Viola è il primo progetto, nato durante il lock down, che riceve anche un IPA Award di New York proprio nel 2020, e viene presentato durante una personale nella città di Martina Franca (TA) nell’agosto 2020. Nel 2022, il progetto “Francesca: il rifiuto”, omaggio alla fotografa americana Francesca Woodman, riceve una medaglia d’argento al TIPA Award di Tokyo e viene proiettato durante una collettiva a Budapest nel luglio dello stesso anno. Ancora questo anno, alcune loro foto sono state presenti ad una mostra a Rutigliano (BA), dal titolo Visioni Alternative, mentre nel mese di novembre uno scatto, selezionato dall’Ordine dei Geologi della Puglia e dall’Università di Bari, sarà presente a Sannicandro (BA) alla mostra dal titolo Paesaggi Geologici della Puglia.
Importante e naturale evoluzione del loro percorso è il racconto attraverso documentari e docu-film che propongono storie e luoghi, spesso dimenticati o ancora da scoprire.