Lavora come scultrice di pietra a Göttingen (Germania) dal 2006.
La collaborazione con artisti di Madrid, una conferenza d’arte in disegno all’Università di Göttingen, workshop e seminari sul tema della scultura in pietra l’hanno portata ad acquisire la sua formazione artistica a livello teorico e pratico.
Le sue sculture sono fatte di calcare Thüster. Il calcare Thüster ha le sue origini oltre 40 milioni di anni fa quando sul fondo dell’oceano si formò un sedimento costituito da detriti organici e si solidificò sotto pressione nel corso del tempo.
Scegliendo questo tipo di roccia sedimentaria organica, ha deciso di lavorare con un materiale che si è rivelato inattaccabile, ruvido, pesante e rigettato nella sua forma grezza e che quindi offre resistenza.
Lavora senza strumenti elettrici in modo da avere un confronto diretto e fisico con la pietra. Durante il processo di lavoro forme rotonde e fluide che ricevono espressività a causa della suspense tra forme figurali e astratte, emergono dalla forma naturale della pietra.
Pietra non strutturata che ha già una forma tridimensionale. Una forma di bellezza, che non cerca nella proporzionalità, ma nell’armonia della sproporzionalità.